Amigurumi è una parola giapponese e deriva da 編みぐるみ, che vuol dire "giocattoli lavorati all'uncinetto" ed è appunto l'arte di lavorare all'uncinetto piccoli animaletti o creature antropomorfizzate.
Non è quindi una parola inventata di sana pianta nonostante ciò che molti pensino; una delle caratteristiche degli amigurumi è che spesso sono molto "carini e coccolosi" ovvero kawaii.
Realizzati all'uncinetto, generalmente a punto basso, iniziano con il Magic Ring o cerchio magico e proseguono con la lavorazione a spirale; vengono lavorati a punti stretti perchè poi verranno riempiti con l'imbottitura sintetica faberfill ovvero quella dei cuscini, quindi tutti a sventrare cuscini!
Scherzo, la vendono in merceria a metri.
I miei sono realizzati in acrilico o filati di lana mista, generalmente 60% lana 40% acrilico a seconda dell'amigurumi da realizzare. Realizzati a pezzi e poi assemblati con l'ago oppure (e iolo preferisco) si fa testa e corpo come fosse un pezzo unico.
Dopo questa piccola lezione ecco gli amigurumi regalati a Natale:
Funghetto di Mario, quello cattivo con il teschio che fa perdere la vita per un mio cuginetto
Super Mario Mushroom |
E per il mio ragazzo un Om Nom, protagonista di un gioco per smartphone che consiste nel tagliare i fili a cui una caramella è attaccata per farla cadere in bocca a lui.
è stato un po' lungo e difficile farlo, però è piaciuto e se piace a chi lo riceve allora ne è vale sempre la pena, soprattutto se il destinatario è una persona a cui si tiene..
L'originale:
om nom - cut the rope |
perdonate le foto pessime ma ero di fretta >.<
a presto :)
Sono carinissimi!
RispondiEliminagrazie mille ^-^
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